Damon: No, almeno una volta devo dirlo e tu devi sentirtelo dire. Ti amo, Elena
Damon: Devi essere Elena. Sono Damon, il fratello di Stefan.
Elena: Non mi aveva detto di avere un fratello
Damon: Stefan non è uno che se la tira....
Elena: Come fai a mangiare se tecnicamente sei....
Damon: Morto. Non è una parolaccia
Elena: Tu sei stato al college?
Damon: Sì, sono stato al campus
Elena: E' qui Stefan?
Damon: Sì
Elena: Dov'è?
Damon: E buongiorno anche a te signorina "Ho una missione"
Elena: Dov'è Stefan?
Damon: E' di sopra. A cantare " The rain in Spain"
Damon: Farò tutto quello di cui hai bisogno, Elena. Nessuno ti farà del male. Speciamente mio fratello.
Damon (a proposito di Rebekah): Di spalle. Crudele
Elena: Doveva essere fatto. Rebekah non sarebbe mi stata interamente dalla nostra parte. Damon: Hey, non ti sto giudicando. Fa molto Katherine.
Elena: Non è il modo di fami sentire meglio, Damon.
Damon: Era un complimento
Elena: Se qualcuno permetterà alla sua umanità di interferire e madare tutto a monte, quella probabilmente sarò io.
Damon: Elena, hai appena pugnalato qualcuno. Starai beneElena: Dove sei?
Damon: Non ne ho idea. Ma di sicuro sono troppo elegante per questo posto.
Damon: Conosci Stefan. Scrive il diario. Legge. Si mette il gel sui capelli.
Damon: Cambiati.Togliti quegli orrendi abiti da viaggio.
Elena: Ti dico che sono quasi stata scoperta da Klaus e tu ti preeoccupi d cosa indosso?
Damon: Ho avuto un'ora per capire che lasciarti qui da sola è stata una pessima idea, farmene una ragione e passare oltre...
Elena: Stefan avrebbe potuto vivere ovunque a Chicago e ha scelto questo posto?
Damon: C'era una scuola femminile dietro l'angolo una volta, ma poi ha chiuso pe problemi di frequenza. Strano.
Damon [legge il diario di Stefan]: "1 Marzo 1922. Non mi ricordo giorni interi. Mi sveglio in mezzo a sangue di scnosciuti, in posti che non conosco, cono donne che non ricordo." Sono scioccato. Stefan non è vergine?
Elena: Sta bene?
Damon: No, non sta bene Elena. E' un insopportabile martire che andrebbe preso a calci nel sedere. Ma può essere salvato.
Damon: Dov'è Stefan? Si sta perdendo la serata in famiglia, cosa che io mi sto godendo immensamente.
Elena: Sembri....
Damon: Bellissimo? Irresistibile?
Damon: Elena, non voglio venire in camra da letto con te.
Elena: Ti senti in colpa.
Damon: Quello mi renderebbe umano, vero Elena? E io non sono umano.
Damon: Lo so benissimo questo.
Elena: E un'amica di solito sa quando i suoi amici soffrono
Damon: Tu sì che sai ridere. E fai sorridere Stefan, una cosa che non vedevo da moltissimo tempo.
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